Partecipare a un Gruppo LinkedIn è una buona strategia per fare personal branding e trovare nuove opportunità, o è una perdita di tempo?
Oggi ti spiego cos’è un gruppo LinkedIn, come funziona e perché dovresti iscriverti nei gruppi più rilevanti per la tua attività.
Cos’è un Gruppo LinkedIn?
I gruppi LinkedIn sono più o meno come i gruppi presenti su altri social, come ad esempio Facebook: servono a connettere gli utenti che condividono interessi per creare una community più intima in cui discutere di argomenti specifici.
Su LinkedIn, ovviamente, tutto questo viene declinato in chiave professionale: i gruppi quindi serviranno a raccogliere persone con esperienza, settore di appartenenza, competenze o interessi professionali simili, per scambiarsi opinioni, confrontarsi e consigliarsi.
Gruppi elencati vs gruppi non elencati
Esistono due tipi di gruppo LinkedIn:
- elencati, che puoi trovare semplicemente cercandoli dalla barra di ricerca. Sono visibili a tutti gli utenti ed è possibile richiedere l’ammissione;
- non elencati: non compaiono nei risultati di ricerca, non sono visibili a tutti e non si può richiedere l’ammissione. Per accedere a questi gruppi, devi essere invitato dagli amministratori o dai membri del gruppo.
Perché entrare in un Gruppo LinkedIn?
Entrando in un gruppo LinkedIn (oppure creandone uno) puoi:
- Fare Networking e ampliare la tua rete. Il vantaggio dei gruppi LinkedIn è che rappresentano un database di contatti potenzialmente in target, in quanto accomunati da un ambito comune che può essere interessante per il tuo business. Potrai conoscere persone interessanti, scambiare opinioni con loro e inviare una richiesta di collegamento, acquisendo nuovi contatti in target. La parte migliore è che, partecipando alle discussioni, potrai avvicinarti a queste persone interessanti in maniera soft e non invadente.
- Fare Personal Branding e posizionarti. All’interno del gruppo LinkedIn, come ti dicevo, potrai scambiare opinioni e discutere con gli altri utenti. Fallo bene: dai opinioni di valore, partecipa a discussioni interessanti e posizionati in modo chiaro, deciso e accattivante. In questo modo, potrai posizionarti nella mente dei prospect e guadagnare fiducia e autorevolezza. In più, agli utenti potrebbe venir voglia di aprire il tuo profilo e scoprire chi sei, e trattandosi di utenti potenzialmente in target potrebbe essere un bene! Ovviamente dovrai avere un profilo professionale curato e completo: trovi un esempio qui.
- Promuovere la tua azienda. Ma non facendo marchette sul gruppo, sia chiaro: puoi farlo in modo soft ed elegante, generando curiosità, fiducia e interesse nei tuoi confronti e condividendo le tue esperienze professionali.
- Condividere esperienze comuni. Nei gruppi LinkedIn di persone che fanno il tuo stesso lavoro o che fanno parte del tuo settore, puoi condividere esperienze e informazioni: in pratica potresti trovare una miniera di consigli utili a migliorare le tue strategie professionali, e a tua volta potresti fornirne in modo da guadagnare autorevolezza nel settore.
Vale la pena utilizzare i Gruppi LinkedIn?
Secondo me, sì.
Chiariamoci: partecipare ai gruppi LinkedIn non è obbligatorio, né è la prima cosa che consiglierei per crescere su LinkedIn, generare lead o (soprattutto) vendere. Ma può rivelarsi un’azione utile per:
- fare networking;
- ampliare la tua rete di collegamenti;
- fare personal branding e far conoscere te e la tua azienda;
- posizionarti come opinion leader del tuo settore;
- condividere del valore e generare l’interesse dei potenziali prospect;
- creare occasioni di business.
Insomma, vale sicuramente la pena provarci!
Come unirsi a un gruppo LinkedIn
Veniamo al dunque: come fare a unirsi a un gruppo LinkedIn già esistente?
Come ti accennavo all’inizio, gli unici gruppi che puoi cercare e ai quali puoi iscriverti autonomamente sono i gruppi elencati. Puoi cercarli tramite la Search Bar in alto, digitando il nome del gruppo (se lo conosci) oppure delle keyword che potrebbero identificarlo (ad esempio, se cerchi un gruppo di advertisers, puoi cercare le keywords “advertising”, “advertiser”, “Google Advertisers” e così via).
A questo punto ti basterà cliccare sulla tab “Gruppi”, che trovi in alto proprio sotto la search bar, per trovare tutti i gruppi che hanno la keyword che hai cercato nel nome. Cliccando sul nome del gruppo, puoi aprirlo e visualizzare la descrizione del gruppo e i nomi degli amministratori.
A questo punto, una volta trovato il gruppo LinkedIn che ti interessa, ti basterà cliccare sul “Iscriviti”, posto a destra del nome del gruppo nella pagina di ricerca e appena sotto il nome se apri la pagina del gruppo, e attendere di essere accettato dai moderatori.
In quali gruppi LinkedIn vale la pena entrare?
Dipende da qual è il tuo obiettivo: ci sono gruppi in cui è possibile trovare/offrire lavoro, gruppi dedicati a persone che svolgono lo stesso lavoro e vogliono scambiarsi esperienze, gruppi di settore in cui puoi trovare dei prospect, e così via.
In generale ti consiglio di scegliere gruppi LinkedIn:
- con un buon volume di discussioni e attività,
- con un numero di membri medio (in quelli troppo grandi si fa fatica a interagire, quelli troppo piccoli difficilmente sono attivi),
- magari in cui si trovano già persone appartenenti alla tua rete di contatti.
Come creare un gruppo LinkedIn
Puoi anche creare il tuo gruppo LinkedIn: accedi alla pagina Gruppi, clicca su “Crea Gruppo” e compila il form inserendo nome, descrizione, settore, regole del tuo Gruppo LinkedIn e logo, e scegli le varie opzioni (come la visibilità del gruppo, cioè se vuoi che il tuo gruppo sia elencato o no, la possibilità di invitare contatti, se i post verranno pubblicati in automatico o dovranno essere revisionati prima da un amministratore, e così via).
Ricordati di usare le keyword relative al tuo settore e al target che vuoi attirare nel nome e nella descrizione del gruppo, e di scrivere una descrizione chiara e accattivante che spinga le persone a volersi iscrivere. Come sempre, punta tutto sui primi 100 caratteri della descrizione, che saranno visibili anche dalla pagina di ricerca.
Cosa pubblicare sui gruppi LinkedIn?
Dipende dal tipo di gruppo.
Quando entri in un gruppo LinkedIn già esistente, nella descrizione spesso puoi trovare già delle indicazioni sui temi che si tratteranno nel gruppo – e in più puoi a dare un’occhiata ai post già presenti. Potresti chiedere consigli, parlare di un problema comune, dare delle tips, commentare notizie e così via. Assicurati di seguire sempre le regole del gruppo.
Se il gruppo è tuo, beh, la decisione spetta a te!
In ogni caso, sia sui gruppi altrui che sui tuoi, evita gli spam puramente commerciali: non postare case study, newsletter e contenuti aziendali, ma mantieni le discussioni su un piano più “umano”, professionale, come in una chiacchierata tra colleghi. Puoi sempre richiamare la tua azienda in modo soft (ad esempio, se rispondi a una richiesta di consigli, puoi dire che “da noi in AziendaSuperBellissima facciamo così e otteniamo questi risultati”).
Come partecipare alle discussioni
Nelle discussioni devi seguire 3 regole di base:
- seguire le regole del gruppo;
- essere educato;
- non essere invadente.
Tra le best practices per rendere proficua una discussione ci sono:
- Presentarsi, soprattutto se sei nuovo nel gruppo. In alcuni gruppi LinkedIn c’è un thread specifico in cui presentarsi: approfittane per farti consocere.
- Partecipare gradualmente alle discussioni altrui, con commenti interessanti, di valore e mai invadenti.
- Coinvolgere con contenuti di valore che ti posizionino come una persona esperta e affidabile.
- Evitare gli spam della tua azienda e del tuo sito web.
- Non andare off topic: resta aderente con il tema del gruppo e della discussione.