Come Trovare Clienti su LinkedIn Online?
Ormai che LinkedIn sia il social perfetto per trovare clienti B2B è cosa appurata.
Ma come trovare nuovi clienti su LinkedIn senza infastidirli o sembrare un generico messaggio di spam?
Ormai abbiamo una certa esperienza nel LinkedIn Outbound 😉 Ecco perché abbiamo preparato per te questo articolo con qualche consiglio pratico (e un esempio utile) per aiutarti a capire come contattare i potenziali clienti che trovi su LinkedIn!
Ovviamente non c’è una ricetta fissa, né un modo per trovare 100 clienti in un pomeriggio passato su Internet. Ma ci sono delle buone pratiche che possono davvero fare la differenza per trovare clienti con LinkedIn B2B online.
In questo articolo vediamo quelle più efficaci.
Perché generare lead su LinkedIn è una scelta vincente?
Prima di spiegarti come acquisire nuovi clienti con LinkedIn, credo sia importante chiarire perché dovresti scegliere proprio LinkedIn per trovare nuovi contatti potenzialmente interessati al tuo business.
LinkedIn conta 16 milioni di utenti solo in Italia, di cui oltre un milione sono Decision Maker: si tratta dunque del principale database di contatti B2B in circolazione.
Ecco perché, secondo alcune statistiche che abbiamo studiato, l’80% dei lead social generati dai commerciali vengono proprio da LinkedIn: gli utenti sono imprenditori, professionisti, manager, figure interessanti per chi cerca di acquisire nuovi clienti.
LinkedIn dunque è un ottimo strumento per trovare clienti in target e con un grande potenziale di conversione: ecco perché dovresti utilizzarlo senza esitare per acquisire nuovi clienti.
Trovare clienti con LinkedIn: ricorda la nicchia!
Lo so, lo ripetiamo in ogni articolo e forse abbiamo un po’ stancato, ma ci capita ancora continuamente che gli imprenditori cerchino di vendere “a tutti”, e purtroppo non funziona.
Prima di metterti alla ricerca di nuovi potenziali clienti, devi definire qual è la tua nicchia.
Cercare “a caso” è solo una perdita di tempo: la tua comunicazione deve essere diretta al tuo target specifico, deve attirare la sua attenzione e mostrargli che tu conosci, capisci e sai risolvere i suoi problemi.
Per funzionare, infatti, la tua strategia LinkedIn deve essere rivolta a un tipo di persona specifica: definisci chi è il tuo prospect, in che tipo di azienda lavora, che ruolo ha, dove vive, quali sono i suoi problemi e le sue esigenze e in che modo tu puoi offrirgli una soluzione.
Lavora sul tuo Personal Brand
Prima cosa da fare: definire chi sei, il che significa curare il tuo Personal Brand.
Il personal brand è il modo in cui vuoi posizionarti nella mente del tuo target, comunicando cosa ti caratterizza e perché sei diverso (e migliore) rispetto ai tuoi competitors.
L’obiettivo è diventare il Google del tuo settore: cioè la prima e la migliore opzione per risolvere i problemi del tuo target.
Trovi informazioni più dettagliate sul personal brand in questo articolo.
Cura il sito web se vuoi trovare clienti Online
Oggi, se non esisti online, è come se non esistessi proprio. Dunque avere un sito web funzionante, curato, chiaro e informativo è importantissimo!
Il sito web infatti è la tua vetrina online, ma non solo: è lì che probabilmente finiranno i contatti inbound, cioè quelli che ti cercano perché interessati a te.
Sai che, per generare interesse in una persona, hai mediamente 7 secondi di tempo? Ecco: devi riuscire a sfruttare al meglio quei primi 7 secondi in cui il prospect visita il tuo sito web, indicando chiaramente:
- chi sei
- cosa fai?
- a chi ti rivolgi
- i tuoi case study di successo
- i tuoi contatti
Perché cercare clienti con LinkedIn?
LinkedIn è il social perfetto per cercare clienti B2B.
LinkedIn è innanzitutto il più grande e dettagliato database di contatti B2B al mondo: la piattaforma conta oltre 16 milioni di utenti in Italia, di cui più di un milione di decision makers, e quasi 900 milioni di utenti in tutto il mondo.
Secondo: LinkedIn funziona già per migliaia di realtà aziendali e di professionisti: secondo le statistiche che abbiamo studiato, l’80% dei lead social nel B2B vengono generati da LinkedIn.
LinkedIn dispone anche di un motore di ricerca avanzato e molto utile per cercare clienti in maniera chirurgica, in modo da renderli più in target possibile: è il Sales Navigator, di cui ti parlerò più avanti.
Infine, LinkedIn si integra automaticamente con molti CRM, semplificando l’inserimento e l’organizzazione dei contatti che trovi nel tuo database aziendale e l’automatizzazione dei processi – ma anche di questo ti parlerò nel dettaglio più avanti.
In sintesi, LinkedIn è un ottimo strumento per cercare e trovare clienti in target e con un buon potenziale di conversione: ecco come utilizzarlo.
Come trovare clienti con LinkedIn: la strategia
Se ti chiedi come trovare clienti con LinkedIn, hai sicuramente già valutato l’opzione social.
Se lavori nel B2B, il social migliore per trovare clienti è senza ombra di dubbio LinkedIn, che è dedicato per l’appunto ai professionisti, alle aziende e agli imprenditori: non a caso l’80% dei lead social generati dai commerciali vengono proprio da LinkedIn.
L’argomento “come trovare clienti su LinkedIn” è molto ampio: ne abbiamo parlato in modo più approfondito anche nelle nostre lezioni su Learn. Intanto ti lascio qualche informazione per darti un quadro generale di cosa fare su LinkedIn per trovare e acquisire clienti.
Da dove iniziare?
Prima di lanciarti nel creare post e inviare messaggi su LinkedIn, ti do un consiglio: fai tutto ciò che ti ho consigliato di fare nei paragrafi precedenti. Il che significa definire la nicchia, costruire un personal brand, creare un sito web curato e utile.
Le regole infatti sono sempre quelle: parlare a tutti non funziona, restare anonimi non funziona, non fornire un sito da visitare ai potenziali contatti inbound non funziona.
Cosa fare su LinkedIn
Per trovare nuovi clienti su LinkedIn bisogna fare due cose: essere attivi e interagire.
Pubblica post, scrivi messaggi, segui persone nuove, commenta i loro post: insomma, fatti notare. Sempre rispettando il tuo personal brand, la tua nicchia di riferimento e i tuoi obiettivi.
Trovare clienti con LinkedIn: Investi nel profilo Premium (e nel Sales Navigator)
Una volta definita la nicchia, è arrivata l’ora di capire come cercare clienti su LinkedIn.
LinkedIn ti dà la possibilità di cercare tra gli utenti grazie alla search bar presente sul social, ma la vera svolta sta nell’usare il Sales Navigator: un motore di ricerca disponibile solo per gli utenti Premium.
Con la ricerca gratuita puoi cercare un nome, un’azienda o una parola e filtrare in base a diverse categorie: post, persone, aziende, scuole e università e corsi, o applicare filtri più specifici come nome dell’azienda in cui lavora, eventuali collegamenti in comune, settore, scuola, località eccetera.
Con il Sales Navigator di LinkedIn, la ricerca diventa ancora più avanzata e chirurgica perché ti consente di utilizzare filtri più specifici riguardanti settore, località, azienda, ruolo, anzianità e così via, in modo da targettizzare perfettamente la ricerca e trovare persone il più aderenti possibili alla tua nicchia.

Integra LinkedIn al CRM
LinkedIn da solo è al 10% del suo potenziale. Per trovare e convertire i clienti, ti consiglio davvero di integrarlo a un buon CRM, con cui organizzare delle pipeline strutturate, fare follow up, organizzare campagne mail.
L’integrazione di LinkedIn e CRM è alla base del nostro metodo di sviluppo business, di cui abbiamo parlato qui. Si tratta di un processo personalizzato che funziona nel 100% dei casi, e non sto scherzando: lo dimostrano i nostri case studies.
Se integri LinkedIn al tuo CRM, puoi inserire automaticamente i contatti che trovi tramite LinkedIn Sales Navigator nel del CRM e organizzarli in base alla tua pipeline, in modo da semplificare il lavoro, automatizzare le campagne di follow up e creare un database di contatti ampio e automaticamente aggiornato. Ecco come appare l’estensione.

Questa integrazione tra LinkedIn e CRM è alla base del nostro metodo di sviluppo business personalizzabile, replicabile e funzionante nel 100% dei casi.
Se vuoi possiamo spiegarti meglio come funziona questa strategia per trovare clienti e come può adattarsi alle tue esigenze di business: prenota una call con noi e parl
Come cercare nuovi clienti su LinkedIn?
Prima però…come si trovano nuovi clienti su LinkedIn?
Ci tengo a sottolineare i punti fondamentali:
- Definisci una nicchia ben precisa, corrispondente al tuo cliente ideale: è questo il tipo di persona che vorrai cercare.
- Investi nel profilo Premium: così puoi utilizzare il Sales Navigator e targetizzare al meglio la tua ricerca.
- Integra il tuo CRM con LinkedIn: sarà più semplice creare un database di contatti e fare follow up.
Contattare qualcuno su LinkedIn: come scrivere un messaggio che abbia successo
Ecco 5 consigli per contattare qualcuno su LinkedIn con successo.
Personalizza la comunicazione
La prima regola è personalizzare SEMPRE il messaggio che invii su LinkedIn.
Niente copia e incolla, niente messaggi autoreferenziali in cui ti presenti genericamente: il prospect viene catturato quando parli a lui e di lui. Non di te stesso, e nemmeno della sua azienda.
Più che sull’azienda, quindi, punta sulla sua posizione e sulle sue esperienze lavorative, mostrandogli che sai chi è e che ti interessa prima di tutto la sua persona.
Specifica subito la tua motivazione (e rendila convincente)
A volte sui social non ci rendiamo conto che siamo essenzialmente sconosciuti e, soprattutto su LinkedIn, che le persone che usano quel social in particolare stanno probabilmente lavorando.
Immagina di essere in un bar, seduto al tavolino con un caffè e il tuo computer a lavorare, e che uno sconosciuto arrivi, si sieda con te e inizi a insistere per venderti qualcosa: ecco, buttarsi su un prospect con un messaggio a freddo e senza spiegare minimamente perché lo hai contattato fa un po’ lo stesso effetto.
Dopo esserti presentato, quindi, spiega subito alla persona che hai contattato su LinkedIn perché stai scrivendo a lui, qual è la tua motivazione, senza essere troppo vago e senza lanciarti in discorsi lunghissimi.
Ad esempio, se stai scrivendo a una persona che hai conosciuto a un evento di settore, spiegagli che ti ha fatto piacere fare la sua conoscenza e hai pensato fosse interessante tenersi in contatto anche su LinkedIn; se il prospect ti è stato suggerito da un cliente, fai leva su questa conoscenza in comune; e così via.
Ricordati che difficilmente venderai con il primo messaggio che invii su LinkedIn: piuttosto, dovresti utilizzare questo mezzo per iniziare a costruire una relazione con il prospect, con il fine ultimo di portarlo in call e cercare di vendere davvero il tuo servizio.
Contattare una persona su LinkedIn: dai valore
La chiave per avere successo quando contatti qualcuno su LinkedIn sta proprio qui: nella tua capacità di comunicargli il tuo valore.
Elencargli il tuo curriculum è inutile: per ascoltarti devi:
- dimostrare che conosci bene il suo problema urgente;
- portargli prove concrete del fatto che tu sai risolvere quel problema: il che significa:
- case study, numeri e cifre: quante persone come lui hai aiutato, che impatto economico hai generato e così via;
- riprova sociale: chi hai già aiutato? Se tra i tuoi clienti c’è una conoscenza in comune oppure un personaggio importante del settore, citalo!
Suggerisci dove continuare la conversazione
Non è detto che la persona che stai contattando sia online, pronta a leggere e a rispondere al tuo messaggio. Ti consiglio di suggerirgli subito dove continuare la conversazione: se sulla stessa chat di LinkedIn o se via mail, ad esempio.
Non dimenticare la CTA
Ultima ma non meno importante, la call to action è fondamentale per contattare quancuno su LinkedIn con successo.
La call to action o chiamata all’azione è una frase o una domanda che spinge la persona a cui stai scrivendo a fare qualcosa: ad esempio a rispondere al tuo messaggio o a inviarti una mail. Puoi fargli una domanda mirata sul suo lavoro, oppure suggerirgli un’idea e chiedergli cosa ne pensa.
Trovare clienti con LinkedIn: quando è opportuno contattare qualcuno?
Beh, dipende. Di solito si invia un primo messaggio subito dopo che la persona ha accettato la tua richiesta di collegamento. Così la comunicaizone è più educata: è come se vi foste per lo meno presentati, dato che siete collegati e avete libero accesso ai rispettivi profili LinkedIn.
Quanti messaggi inviare?
Ovviamente, come ripetiamo sempre, un solo messaggio non basta quasi mai: fare follow up è importantissimo. La nostra regola è di inviare 3 messaggi LinkedIn (uno ogni 7 giorni) e 2 mail personali prima di mollare.
Questo metodo fa parte del nostro modello di sviluppo business basato sull’integrazione tra LinkedIn e CRM. Per noi funziona benissimo e i nostri clienti che lo hanno adottato hanno ottenuto un tasso di presa appuntamento compreso tra il 10% al 30-35%, il che è FANTASTICO.
Se vuoi saperne di più, possiamo spiegarti tutto in call: clicca qui per programmarne una e parliamo di come personalizzare il nostro metodo in base alle esigenze della tua azienda!
Contattare nuovi clienti con il LinkedIn Outbound Prospecting
La presa di contatto si svolge solitamente in diversi step:
- Richiesta di collegamento su LinkedIn, a cui puoi abbinare un messaggio personalizzato (qui ti spiego come scriverlo).
- Messaggi su LinkedIn: se la richiesta di collegamento viene accetta puoi mandargli un messaggio privato, altrimenti puoi inviare una InMail, ma è necessario avere il profilo Premium.
- E-mail.
- Richiesta di call.
Ti lascio lo schema del nostro processo di LinkedIn Outbound, che è strutturato attorno all’integrazione tra LinkedIn e CRM e ai diversi step del prospecting.

Se ti interessa saperne di più, contattaci: ti spiegheremo come funziona il nostro metodo e come adattarlo alle esigenze della tua azienda per trasformarla in una macchina da vendita performante e replicabile!
Come contattare nuovi clienti su LinkedIn: 6 step pratici
Che si tratti del messaggio da abbinare alla richiesta di collegamento, dei messaggi diretti inviati su LinkedIn o dell’email marketing automatizzato con il CRM, ci sono delle best practices che possono aiutarti ad aumentare esponenzialmente le tue chances di avere successo quando contatti un nuovo cliente: ecco 5 consigli da mettere in pratica.
#1 Scrivi un messaggio personalizzato
La prima, importantissima regola di LinkedIn (e delle newsletter B2B) è: i messaggi copia e incolla che sanno di spam verranno inevitabilmente ignorati!
Quando contatti nuovi clienti, la prima regola è personalizzare sempre il tuo messaggio. Non basta chiamarlo per nome: per attirare l’attenzione del potenziale in pochissime battute devi dimostrare di essere genuinamente interessato a lui, che stai scrivendo a lui e a nessun altro, che non stai inviando lo stesso messaggio a tutti i tuoi prospect.
Ad esempio, puoi fare riferimento all’azienda per cui lavora o alla sua posizione lavorativa, a un evento a cui ha partecipato, a un post che ha pubblicato su LinkedIn e che reputi interessante.
#2 Non parlare di te
Regola numero 2: al tuo prospect non interessa sentirti parlare di te stesso.
Certo, è importante presentarti, ma quando contatti un nuovo cliente devi parlare di te sempre nell’ottica di ciò che puoi fare per lui e che a lui interessa: in altre parole, il prospect deve restare il focus del tuo messaggio.
Non ha senso riportare nel tuo messaggio tutto il tuo curriculum: ti basta presentarti con il tuo nome e il tuo ruolo, dopodiché concentrati sul cliente che stai contattando.
#3 Parla in prima persona
Un’altra best practice che ti permette di generare interesse nel prospect, di creare engagement e di distinguere il tuo messaggio da una presentazione commerciale è parlare sempre in prima persona.
Il molti messaggi su LinkedIn i commerciali parlano a nome dell’azienda: c’è un “noi” (l’azienda per cui stanno parlando) che comunica con un “voi” generico (cioè la platea dei prospect). Sbagliato: questo tipo di approccio fa tanto “newsletter commerciale da cestinare”!
Parlare da persona a persona, invece, genera più empatia e coinvolgimento: quindi la prossima volta che contatti qualcuno, scrivi in prima persona e rivolgiti al tuo prospect dandogli del tu.
#4 Dai sempre tanto valore
Quando contatti un nuovo cliente, il tuo messaggio deve sempre portare con sé del valore.
Questo serve per distinguerti dai messaggi autoreferenziali che arrivano a dozzine su LinkedIn su base quotidiana o dalle newsletter puramente commerciali, ma anche per generare interesse nel tuo prospect: puoi invitarlo a un evento, condividere con lui un case study, parlargli di un argomento che gli sta a cuore dal punto di vista professionale, a seconda del tipo di conversazione che avete.
Cerca di legare la tua proposta di valore al riferimento che hai fatto alla vita professionale del tuo prospect. Ad esempio, se hai citato un evento a cui avete partecipato entrambi, puoi introdurre un argomento che è stato trattato in quell’occasione o un webinar in cui tratterai un problema che è emerso quel giorno.
#5 Non dimenticare la CTA
Non dimenticare MAI la call to action: è un elemento essenziale per creare coinvolgimento e spingere il prospect a rispondere al tuo messaggio!
Le domande funzionano bene: ad esempio puoi chiedergli il suo parere su un argomento che gli sta a cuore.
Insieme alla CTA, allega un contatto alternativo, ad esempio la tua email: così lascerai al potenziale cliente la possibilità di risponderti con il mezzo che reputa più comodo da utilizzare.
#6 Non fermarti al primo messaggio
Ultimo consiglio: come ti spiegavo dettagliatamente nella guida completa al LinkedIn Prospecting, spesso un messaggio solo non basta.
Mettiti dei panni del prospect: magari riceve il tuo messaggio tra una riunione e un appuntamento con un cliente e non ha tempo di leggerlo per bene né tantomeno di rispondere, magari ha avuto una brutta giornata, magari semplicemente dimentica di rispondere.
Dopo il primo messaggio su LinkedIn, se non ricevi risposta, prova a mandarne altri 2, sempre ricollegandoti a quell’argomento che sta a cuore al tuo potenziale cliente e offrendogli nuovo valore.
Se non funziona, prova con le email: magari quel cliente non usa LinkedIn assiduamente e preferisce essere contattato via mail.
Comunque vada a finire lo scambio, ti sarai posizionato nella mente del potenziale come un consulente che cerca un confronto, che è presente ma discreto e che ha del valore da offrire. A questo punto, segui ciò che il potenziale ti fa capire di volere:
- Se continua a non rispondere, puoi inserirlo in un flusso automatizzato e lasciarli una mail periodicamente per offrirgli del valore, ad esempio invitarlo a un webinar o a un evento.
- Se ricevi una risposta negativa, lascialo stare: magari non è proprio interessato al tuo servizio.
- Se ti chiede di ricontattarlo tra un mese, ricontattalo tra un mese: magari non è pronto a confrontarsi con te al momento, ma vede un’opportunità futura.
- Se ricevi risposta positiva, beh, ottimo! Invitalo in call, seguilo con cura e nutri questa opportunità.
Come contattare nuovi clienti su LinkedIn: un esempio
Ecco due format di esempio su come contattare nuovi clienti su LinkedIn:
Ciao [nome del prospect],
sono [il tuo nome] di [la tua azienda]. Piacere di conoscerti!
Ho notato che recentemente sei diventato CEO dell’azienda x, complimenti! Immagino tu abbia dovuto lavorare tanto per arrivare a questo grande traguardo!
Negli ultimi mesi ho intervistato diversi CEO del tuo settore e in grande percentuale hanno confermato di avere il problema xy. Ti ritrovi anche tu in questa criticità?
Fammi sapere cosa ne pensi. Se preferisci, ti lascio anche la mia email: xxxx@yyyy.com
Spero di risentirti presto!
Ciao [nome del prospect],
sono [il tuo nome] di [la tua azienda]. Piacere di conoscerti!
Ho letto il tuo post in cui parlavi di xyz, e l’ho trovato molto interessante, anche perché l’argomento di cui parlavi mi tocca personalmente: infatti io e i miei colleghi abbiamo in programma di tenere un webinar che tratta proprio questo tema martedì prossimo.
Ti andrebbe di partecipare? Ci saranno molti imprenditori del tuo settore e potrebbe crearsi un’occasione di confronto interessante!
Fammi sapere cosa ne pensi. Ti lascio anche la mia email, se preferisci parlare fuori da LinkedIn: xxxx@yyyy.com
Spero di risentirti presto!
Trovare clienti con LinkedIn: cosa fare dopo?
Collegati, interagisci e fai follow up
Una volta trovati i prospect perfetti per te, ti consiglio di:
- inviare una richiesta di collegamento (in questo articolo ti spiego come funzionano i collegamenti LinkedIn);
- interagire con quella persona e con gli opinion leader che segue: lascia reazioni e commenti interessanti;
- contattare il prospect su LinkedIn in maniera corretta come abbiamo visto in questo articolo;
- inserire il contatto nella pipeline di lavoro nel CRM e attuare delle campagne automatizzate di email marketing che siano personali, personalizzate e soprattutto non commerciali ma piene di valore. Trovi maggiori informazioni in questo articolo su come fare prospecting su LinkedIn: ecco una piccola anticipazione.

Su LinkedIn, mantenersi attivi è importante.
Questo significa:
- pubblicare contenuti di valore almeno una volta a settimana (qui trovi qualche idea);
- interagire con i contenuti altrui tramite reazioni e commenti;
- confermare le competenze altrui;
- utilizzare i messaggi istantanei per interagire in maniera più profonda ed efficace.
Ecco, su questo ultimo punto vorrei sottolineare una cosa: i messaggi copia-e-incolla sono inutili, non funzionano, non vengono neanche aperti. Se trovi un potenziale prospect e vuoi contattarlo, scrivigli un messaggio che abbia un qualche valore e che sia personalizzato per lui: è solo così che può iniziare un prospecting di successo su LinkedIn.
Cura il tuo profilo e il tuo personal brand
Ovviamente non devi mai trascurare il tuo profilo personale e in generale il tuo personal brand.
Il prospect a cui ha inviato una richiesta di collegamento deve poter capire chi sei e cosa fai visitando il tuo profilo LinkedIn: cura la bio, l’headline e le informazioni del tuo profilo e crea costantemente dei contenuti interessanti e di valore, seguendo sempre le linee guida riguardanti il tuo personal brand: argomenti, tone of voice, valori di riferimento.
Per trovare nuovi clienti con LinkedIn e acquisire nuove opportunità di vendita, devi diventare il Google del tuo settore.
Si tratta di una metafora che usiamo spesso per parlare di Personal Brand, ovvero della tua immagine digitale. Per farti notare su LinkedIn, devi essere la prima e la migliore opzione che viene il mente al tuo target per risolvere il suo problema.
Fare personal branding significa curare il tuo profilo, il tuo tono di voce, i tuoi contenuti: trovi qualche dritta su come svilupparlo in questo articolo.
Trovare clienti con LinkedIn: un nostro Caso di Successo
Ripetiamo spesso quanto sia importante presentare i propri Case Study.
Qui vogliamo presentartene uno dei nostri riguardante i risultati ottenuti da un nostro cliente tramite attività di LinkedIn Prospecting.
Vogliamo raccontarti del nostro lavoro con Resilia, azienda che si occupa di Servizi B2B.
Stai per vedere come Resilia – applicando la metodologia di ResultConsulting – è riuscita a generare 25 opportunità di vendita in 3 mesi, solo da attività su Prospecting su LinkedIn.
Ti spieghiamo la Metodologia di ResultConsulting: guarda il video webinar!
Lo scorso mese abbiamo tenuto un webinar in cui, oltre a raccontare dettagliatamente il caso di successo di Resilia, abbiamo condiviso il processo che ha portato il cliente a massimizzare le sue opportunità derivanti da LinkedIn.
Se te lo sei perso, non c’è problema: puoi vedere il video integrale del webinar, in cui:
- Ti mostriamo step by step tutto il processo pratico che c’è dietro la metodologia ResultConsulting;
- Lasciamo la parola a Massimo, Presidente CdA di Resilia, che ci racconterà come la metodologia gli ha permesso non solo di trovare nuove opportunità su LinkedIn, ma di capitalizzarle grazie a questa piattaforma dal potenziale enorme.
Clicca per guardare il video e scoprire come creare una strategia di Business di successo su LinkedIn:
Come generare nuove opportunità su LinkedIn: l’obiettivo
L’obiettivo del nostro cliente, un’azienda di servizi B2B che fino ad allora aveva utilizzato LinkedIn poco e in maniera non strategica, era quello di creare un processo di Outbund tra LinkedIn, CRM e telefono per:
- migliorare le performance di sviluppo business dell’azienda;
- tenere traccia della loro attività creando uno storico che gli permettesse di generare delle previsioni accurate.
Come generare nuove opportunità su LinkedIn: il risultato
Dopo un breve lasso temporale in cui ha applicato la metodologia ResultConsulting, Resilia è passata da 0 a 25 nuove trattative solo grazie alla sua attività su LinkedIn.
Una trasformazione non da poco, se pensiamo che LinkedIn era un canale quasi inesplorato dall’azienda.
Come avviene la trasformazione: i 5 step della Metodologia ResultConsulting
Quello che abbiamo fatto per Resilia è stato applicare i 5 step della Metodologia ResultConsulting:
- Analisi dettagliata del Target (la prima delle 5 variabili del business);
- Produzione di Case Study, indispensabili come supporto al processo di generazione lead perché fanno percepire ai potenziali clienti l’impatto economico che l’azienda può avere su di essi;
- LinkedIn Outbound Funnel, integrato con mail e telefono nell’intero processo commerciale;
- Gestione dei contatti CRM;
- Analisi e Organizzazione della Squadra Commerciale, perché il LinkedIn Prospecting, per funzionare, deve entrare a far parte della cultura aziendale, da trasmettere al proprio Team attraverso un’organizzazione fatta di coaching, formazione, revisioni.
Ti interessa scoprire le nuove opportunità su LinkedIn e avere successo come Resilia?
Se la risposta è sì, contattaci: ci farebbe davvero piacere parlare con te, ascoltare la tua storia e costruire insieme una strategia per applicare la nostra metodlogia alla tua azienda!
Per trovare clienti con LinkedIn non usare solo LinkedIn
Tempo fa abbiamo tenuto un webinar in cui spiegavamo come acquisire nuovi clienti con Linkedin (trovi il video qui).
Nel video sottolineiamo il fatto che, lavorando sul campo, abbiamo imparato che LinkedIn da solo è al 10% del suo potenziale.
Questo significa che LinkedIn è uno strumento importantissimo per generare lead, ma da solo non basta per vendere: non puoi pretendere di acquisire nuovi clienti che convertano semplicemente scrivendo un paio di post e inviando qualche messaggio a caso.
Per funzionare, LinkedIn deve essere abbinato a:
- un buon CRM
- un’ottima strategia di marketing
- un personal brand forte
- un sito web che trattenga il potenziale cliente
Valuta le ADV su social e motori di ricerca
Un’idea per farti trovare su Google e su LinkedIn (ma anche eventualmente su altri social: studia quali sono quelli più utilizzati dalla tua nicchia) è utilizzare le ADV, cioè i contenuti sponsorizzati.
Ti dico la verità: noi lo abbiamo fatto per la prima volta poche settimane fa, perché non ce ne è mai stato bisogno. Ma, agli inizi, può essere un’idea vincente.
Abbiamo passato gli ultimi due anni a elaborare e collaudare un processo di outbound personalizzabile in grado di generare lead che converta poi in vendita. Questo processo non ha rivoluzionato soltanto il nostro business, ma quello di tutti i nostri clienti (e quando dico tutti intendo proprio tutti: il 100%), che sono arrivati a ottenere fino al 35% di risposte positive e un incremento degli account lavorati, delle offerte inviate e di quelle concluse grazie a un’attività di LinkedIn Prospecting basata sul nostro metodo.
Se ti interessa saperne di più, parliamone: puoi prenotare una call con il nostro team cliccando qui, e ti spiegheremo come modellare la nostra strategia di crescita sulle esigenze della tua azienda.